Il tè al ghiaccio – la cultura di marciapiede Vietnamita

Tra da o il tè freddo o il tè al ghiaccio, è un tipo di bevanda molto popolare in Vietnam, in particolare, ad Hanoi. Per farlo, i vietnamiti fanno bollire l’acqua con le foglie di tè e poi aggiungono dentro molto ghiaccio. A vendere il Tra da, ci servono solo un tavolino o una scatola di schiuma, alcune sedie di plastica e uno spazio piccolo sul marciapiede. Boom! Abbiamo una “caffeteria” stradale!

Se visitate Hanoi, sarà difficile per voi a dimenticare l’immagine di Hanoi con quelle caffetrie di Tra da che appaiono quasi ovunque: da un piccolo vicolo a un grande viale, esiste accanto a ristoranti di lusso e i bar costosi. Potete trovare facilmente qualcuno che beve tè freddo, non importa a che ora è per le strade, i marciapiedi e i vicoli.

Oltre al tè freddo sono venduti anche semi di girasole, tabacchi e chewing gum a un prezzo economicissimo. Potete fermarsi un po’, prendere una tazza di tè freddo e godersi l’atmosfera amichevole e un po’ vivace della città di Hanoi.

I clienti di queste caffeterie sono spesso i passanti, gli anziani liberi, gli studenti, le persone da lontano ad aspettare che i loro parenti o le persone con i loro pettegolezzi. “I commessi” di queste caffeterie sono di solito considerati “i esperti” nei quartieri. Perché possono incontrare e chiacchierare con un sacco di cliente ogni giorno, sono sempre aggiornati delle informazioni sulla vita, sulla società, sui prezzi d’elettricità e d’acqua, sugli incidenti di strada, sulle storie di famiglia,…

Grazie per la sua popolarità, oggi il tè freddo viene servito anche nei i bar e ristoranti del Vietnam. In alcun bar lo ricevi gratuitamente mentre aspettavi il ​​tuo drink o il tuo pasto.  E se non è gratis, allora è la bevanda più economica che potete comprare! I prezzi partono da soltanto 3.000 VND – 5.000 VND (~0,22 Euro).

Il tè freddo non è un lusso, ma fa parte della vita vietnamita, dall’urbano al rurale, dai vecchi ai giovani. Persino, i ricercatori lo chiamano “Pavement Culture – La cultura di Marciapiede”!