La prigione di Hoa Lo, una delle prigioni più brutali con pene estremamente crudeli, è un luogo storico che ha visto la forte determinazione dei rivoluzionari vietnamiti e il loro sacrificio per il Paese.
Durante il vostro viaggio ad Hanoi, oltre a gustare lo squisito cibo tradizionale vietnamita, la visita alla prigione di Hoa Lo dovrebbe essere una delle attività principali della vostra lista di cose da fare. Visitando questa reliquia storica, avrete l’opportunità di conoscere meglio la vita dei rivoluzionari vietnamiti durante la Prima guerra d’Indocina. Questo articolo vi fornirà informazioni interessanti su questo importante sito storico di Hanoi.
Riassunto
Storia della prigione di Hoa Lo.
Prigione di Hoa Lo (ora chiamata prigione storica di Hoa Lo), in passato questo terreno era un villaggio specializzato nella produzione di tutti i tipi di casseruole, stufe di terra portatili,…. quindi questo luogo è chiamato villaggio di Hoa Lo (Hoa Lo significa “stufa di terra” in vietnamita). Quando i francesi occuparono Hanoi, questa fu spostata in un altro luogo per ottenere terreno per costruire tribunali e prigioni. Poiché la prigione era situata nel villaggio di Hoa Lo, la gente chiamò questo luogo “prigione di Hoa Lo”.
La prigione di Hoa Lo fu costruita dai francesi nel 1896 e fu chiamata “prigione centrale”. L’ubicazione della prigione si trovava sull’intero terreno del villaggio di Phu Khanh. L’area totale della prigione centrale e delle strade limitrofe che portano alla prigione è di 12.908 m2.
La prigione di Hoa Lo ha un ruolo importante per i coloni francesi nel reprimere gli antagonisti del sistema coloniale. Per questo motivo costruirono questa prigione in una vasta area con sistemi di difesa forti e complessi. Il processo di costruzione non fu completato, ma nel 1899 i francesi dovettero utilizzarla immediatamente perché volevano catturare le persone che combattevano contro di loro. Molti anni dopo, la prigione fu regolarmente ristrutturata, riparata, aumentata la superficie delle celle, ecc. Nel 1912, la prigione ristrutturò il magazzino trasformandolo in un luogo di cattura per bambini. Nel 1917 furono ricostruiti i servizi igienici e i fori di filtraggio. Nel 1945 fu innalzato il muro di cinta della prigione fino a 1,5 m di altezza. Il progetto originale dei francesi conteneva solo 450 prigionieri, ma in realtà erano presenti fino a 2.000 persone.
Dopo il 1954, la prigione fu ribattezzata “Centro di detenzione dei prigionieri di Hanoi” e assegnata all’Amministrazione militare di Hanoi, sotto la gestione dell’autorità cittadina. Dal 1964 al 1973, questo fu anche un luogo di arresto per i piloti americani e lo chiamarono “Hanoi Hilton”.
Nel 1993, per soddisfare lo sviluppo della capitale, il governo vietnamita ha deciso: una parte della prigione di Hoa Lo è stata utilizzata per costruire il “Tower center”, utilizzato come hotel e ufficio; una parte della prigione accanto a Hoa Lo Street è stata conservata e abbellita con il memoriale della prigione di Hoa Lo.
Dal 1997 la prigione di Hoa Lo è stata riconosciuta come monumento storico dal Ministero della Cultura, dello Sport e del Turismo. Attualmente, la prigione di Hoa Lo è diventata un “indirizzo rosso” dove l’educazione tradizionale al patriottismo e alla rivoluzione è stata diffusa a tutte le persone, soprattutto alle giovani generazioni della capitale; ciò attira ogni anno visitatori nazionali e internazionali per visitare, studiare e imparare.
Dove si trova la prigione di Hoa Lo ad Hanoi, in Vietnam? Come arrivarci?
- Indirizzo: No. 1, Hoa Lo Street, distretto di Hoan Kiem, Hanoi
Situata in una posizione privilegiata nel cuore di Hanoi, la prigione di Hoa Lo si trova a soli 15 minuti a piedi dal lago Hoan Kiem. I turisti possono quindi raggiungere facilmente questa attrazione da qualsiasi parte della città. È possibile scegliere tra diversi mezzi di trasporto, tra cui autobus pubblici, moto, taxi e auto.
Se volete prendere l’autobus, potete prendere i bus numero 2, 9, 40 e 49, che fanno tutti una fermata vicino alla prigione. Se avete un veicolo, il parcheggio è disponibile all’ingresso della prigione di Hoa Lo.
Architettura e struttura della prigione di Hoa Lo.
La prigione di Hoa Lo ha un’area di oltre 12.000 metri quadrati con gli elementi principali:
- Una casa per le guardie
- Una casa adibita a ospedale
- Sette case per la detenzione dei prigionieri accusati
- Un’officina per la produzione di ferro, tessuti e prodotti in pelle
- Quattro celle per i detenuti pericolosi e che violano le regole.
La prigione è circondata da un muro di pietra fortificato alto 4 metri, spesso 0,5 metri e dotato di un sistema ad alta tensione per impedire la fuga dei prigionieri. Sotto il muro interno c’è un marciapiede di 3 metri di larghezza che viene utilizzato dalle guardie per il pattugliamento. Ai quattro angoli si trovano quattro torri di guardia, con la possibilità di osservare l’intero lato della via di ronda interna e l’esterno della prigione. Tutte le porte e i sistemi di chiusura in ferro provengono dalla Francia.
Il cancello principale è costruito con un edificio a due piani, strutturato in stile arco a chiocciola. L’area della prigione ha due linee di cancelli di ferro. Da un campo all’altro, devono seguire un percorso con molti cancelli di ferro, in modo che i prigionieri possano difficilmente fuggire.
Attraversando l’area del cancello principale della prigione, si possono vedere molti corridoi stretti e bui che portano all’area di reclusione dei prigionieri. Il luogo è separato da una grande porta fortificata, alta quasi 4 metri, con un sistema di chiusura in ferro solidificato, dove i prigionieri sono incatenati in due lunghe catene sul podio di cemento. La luce di questa zona proviene solo da piccole finestre che creano una scena buia.
Il primo piano ha un piccolo corridoio in posizione centrale, sul lato destro ha la stazione di dotazione, il camminamento di ronda, l’ufficio del cancelliere, la stanza di detenzione e le guardie notturne, a sinistra c’è il percorso del corridoio, la stanza del direttore. Il secondo piano è adibito a casa delle guardie con due portici, una sala da pranzo, un soggiorno e quattro camere da letto. Un lato è l’infermeria, il lato destro delle scale è la cucina, la lavanderia, il lato sinistro delle scale è il soggiorno, la sala delle medicine, le drogherie. Anche il secondo piano di questa casa è riservato ai prigionieri europei, sul lato destro ha quattro stanze e un’infermeria femminile. Anche il lato sinistro ha quattro stanze e un’infermeria maschile.
Le altre aree hanno un solo piano e tre gruppi: Il gruppo di destra comprende quattro stanze di detenzione e gli annessi dei supervisori, una fabbrica, un ospedale di carità, una pensione per 30 donne; una stanza del supervisore con bagno e sala per le iniezioni, 12 piccole stanze (celle) per i prigionieri pericolosi, una stazione di gendarme, una prigione comune che può contenere fino a 100 imputati. Il lato sinistro ha 4 celle e il supervisore del lato interno, un luogo comune per 40 persone, una stanza per il supervisore. Alla fine della prigione c’è una stanza per circa 20 donne, la sala delle iniezioni, una cella comune per 80 persone, una stanza per il supervisore. L’acqua del carcere viene fornita dalla fabbrica dell’acqua di Hanoi.
Cosa si può scoprire oggi nella prigione di Hoa Lo?
I visitatori della prigione di Hoa Lo avranno l’opportunità di vedere mostre che illustrano la storia della prigione in due diversi periodi. Il primo periodo va da quando i colonialisti francesi eressero la prigione nel 1896 fino al giorno della liberazione di Hanoi (ottobre 1954). Il secondo periodo va dal 1964 al 1973, quando il governo vietnamita utilizzò una sezione della prigione per ospitare i piloti americani.
I turisti che visitano la prigione di Hoa Lo possono assistere a varie armi raccapriccianti, tra cui una ghigliottina gigante, che hanno reso Hoa Lo una delle prigioni più famigerate del mondo.
La ghigliottina gigante macchiata dal sangue di molti soldati patrioti.
La ghigliottina della prigione di Hoa Lo è un’invenzione del medico francese Guilotane, progettata per sostituire i metodi di tortura medievali come la rastrelliera o la ruota di sfondamento. La ghigliottina è composta da componenti principali come il tavolo per le esecuzioni, il blocco per le esecuzioni e la lama per le esecuzioni.
Durante le esecuzioni, i prigionieri venivano fatti sdraiare a faccia in giù sul tavolo delle esecuzioni e la loro testa veniva inserita nel foro rotondo della macchina. La lama dell’esecuzione, fatta di acciaio con un bordo smussato in diagonale, veniva sollevata in alto e rilasciata con grande forza dopo essere stata abbassata, generando una forza di caduta equivalente a 60 chilogrammi.
Sebbene la ghigliottina sia descritta in modo esteticamente più umano, rimane un metodo di punizione crudele e brutale utilizzato dai colonialisti francesi.
Cachot – L’inferno oscuro della prigione di Hoa Lo – “L’inferno nell’inferno”.
Il Cachot è usato per confinare i prigionieri che hanno violato le regole della prigione. A Hoa Lo, il Cachot è considerato “l’inferno nell’inferno”, con spazi di reclusione angusti e bui. I detenuti sono completamente isolati, tenuti in catene per tutta la notte e costretti a mangiare, bere e curare la propria igiene personale nello stesso spazio ristretto.
Dopo un breve periodo di detenzione a Cachot, i prigionieri si deterioravano di salute, avevano la vista offuscata e si ammalavano di infezioni cutanee su tutto il corpo a causa della mancanza di igiene, luce e aria fresca. Nel 1932, Truong Chinh, il segretario generale fondatore del Partito Comunista del Vietnam, fu punito con la reclusione in una cella buia dopo aver guidato l’organizzazione di una manifestazione del 1° maggio (Giornata Internazionale dei Lavoratori) proprio all’interno della prigione.
Manufatti che rivelano la durezza del regime di prigionia.
Quando si visita la prigione di Hoa Lo, si possono osservare manufatti che descrivono la brutalità e la disumanità dei colonialisti francesi nei confronti del nostro popolo e dei nostri soldati, quali:
- Utensili per il cibo e le bevande:
Per evitare che i prigionieri usassero ciotole, bacchette e cucchiai come armi durante le loro lotte contro la prigionia, le autorità della prigione di Hoa Lo emanarono regole che vietavano ai prigionieri di usare questi utensili per i loro pasti quotidiani. Pertanto, il riso e il cibo dei prigionieri venivano serviti in abbeveratoi di legno e bacinelle di metallo, noti come “Lap la”.
Per poterli utilizzare per i loro pasti, i prigionieri dovevano affilare rami di bambù o raccogliere gusci di cocco scartati da trasformare in ciotole, piatti e cucchiai. I lavori saltuari o la possibilità di uscire all’aperto offrivano ai prigionieri l’opportunità di procurarsi gli oggetti necessari per i pasti.
- Abbigliamento dei prigionieri:
A ogni prigioniero politico venivano forniti due indumenti in tessuto bianco grezzo, uno corto per l’estate e uno lungo per l’inverno. Su questi abiti erano impresse le lettere nere “MC” (abbreviazione di “Maison Centrale”).
Tuttavia, gli indumenti erano di scarsa qualità, tipicamente più corti e stretti della taglia di chi li indossava, per cui si strappavano e sfilacciavano rapidamente dopo pochi capi. Ogni anno, ogni persona riceveva due nuovi indumenti, ma spesso erano vecchi e rattoppati.
- Strumenti di tortura per i prigionieri:
Guanti da boxe, taniche di benzina e scosse elettriche erano tra gli strumenti che i colonialisti francesi usavano spesso per torturare i prigionieri politici.
Il mandorlo indiano porta con sé “la solidarietà”.
Nel cortile della prigione di Hoa Lo si trovano diversi grandi mandorli indiani che furono piantati dai soldati rivoluzionari, ricavati da semi di mandorlo indiano selvatico trovati vicino al tribunale. Questi mandorli indiani sono sopravvissuti per quasi cento anni. In passato, i prigionieri si riposavano spesso all’ombra di questi alberi e le foglie e i semi del mandorlo indiano erano usati per scopi medicinali. I rami del mandorlo indiano venivano anche utilizzati per la fabbricazione di pennelli per la scrittura, con i pennini ricavati dalle gemme dei fiori di tigon.
Tour di un giorno alla prigione di Hoa Lo.
Le visite diurne alla prigione di Hoa Lo hanno un prezzo di 30.000 VND a persona. I visitatori possono anche noleggiare il servizio di audioguida per la prigione di Hoa Lo (una cuffia con commento audio) al costo di 50.000 VND a persona. L’audioguida fornisce narrazioni e citazioni delle persone che un tempo erano tenute prigioniere in questa prigione e può essere acquistata dopo l’acquisto del biglietto d’ingresso.
I visitatori saranno guidati attraverso ogni area della prigione, comprese le terrificanti celle buie. Ogni stanza e oggetto esposto è accompagnato da cartelli informativi che aiutano i visitatori a comprendere meglio la storia della prigione.
I manufatti esposti, come gli abiti dei prigionieri, i contenitori per il cibo e gli utensili, insieme alla narrazione, vi faranno vivere un’esperienza coinvolgente e inquietante.
Esplorare il tour notturno della prigione di Hoa Lo
Il tour del sito storico della prigione di Hỏa Lò, noto come “Notte Sacra”, si concentra su due temi e si svolge nelle seguenti fasce orarie: dalle 19:00 alle 20:30 ogni venerdì, sabato e domenica. Si prega di notare che il numero di partecipanti a questo tour è limitato, quindi se si desidera partecipare è consigliabile prenotare con uno o due mesi di anticipo.
Questo tour richiede una stretta osservanza delle regole di abbigliamento, movimento e disciplina. A ogni tappa del tour, i visitatori riceveranno informazioni e contenuti nel modo più autentico possibile. La narrazione della guida, le immagini documentarie e le rievocazioni vi aiuteranno a percepire vividamente il dolore, le privazioni e le sofferenze sopportate dai prigionieri che un tempo vivevano qui.
L’aspetto particolarmente unico è che potete immergervi nell’esperienza diventando un prigioniero politico per un incontro più realistico. Il tour si conclude con una sessione di degustazione di snack leggeri come torte di foglie di pandan, gelatina di pandan e tè di foglie di pandan. Gli organizzatori cattureranno le immagini durante il tour in modo che possiate conservare questi momenti memorabili.
Ecco i prezzi specifici dei biglietti per le visite notturne alla prigione di Hoa Lo:
- Notte sacra 2: Vivere come fiori – In onore delle donne eroine e soldato.
– Durata: 120 minuti dalle 19:00 alle 21:00.
– Prezzo del biglietto: 399.000 VND a persona.
– Età: 8 – 75 anni.
- Notte sacra 3: Le fiamme della gioventù – In onore dei giovani eroi.
– Durata: 120 minuti dalle 19:00 alle 21:00.
– Prezzo del biglietto: 499.000 VND a persona.
– Età: 10 – 75 anni.
La prigione di Hoa Lo è un sito storico di eccezionale importanza ad Hanoi, che è stato testimone della feroce tenacia e del sacrificio altruistico del popolo vietnamita per il Paese. Se state programmando un viaggio nella capitale del Vietnam, assicuratevi di includere questo luogo nel vostro itinerario!
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